Surroga mutui per Aziende
La crisi economica dilagante ha generato una notevole difficoltà nell'ottenere mutui; ancor più, quando si riesce ad ottenere tali fatidici prestiti bancari si potrebbe averlo fatto con condizioni non più vantaggiose. Quali sono dunque i criteri a cui rifarsi per risparmiare? Una soluzione possibile consiste nel chiedere una surroga o una sostituzione del mutuo stesso. È difatti diritto del cliente, e nello specifico dell'imprenditore, surrogare una nuova banca senza che quest'ultima possa opporsi. In buona sostanza la surroga permette di spostare il mutuo presso un'altra banca a costo zero, cambiando però determinati parametri del mutuo stesso, quali la durata e il tasso, ma senza però essere costretti a variare il debito residuo. In alternativa invece, esiste la possibilità di accedere alla sostituzione; ovvero alla chiusura del mutuo, estinguendolo e dunque poi stipularne uno nuovo. In questo secondo caso è possibile chiedere una somma aggiuntiva. Una possibilità meno sfruttata ma comunque percorribile resta quella della rinegoziazione con la propria banca; l'operazione sarebbe a costo zero, ma neanche in questo caso è possibile modificare il debito residuo.
Vantaggi della Surroga
Surroga e sostituzione consentono di ottenere risparmi fino a 3mila euro l'anno e per questo diventano strade più percorse secondo quanto risulta dai dati analizzati dall'Osservatorio sul mercato dei mutui di MutuiOnline.it: a gennaio 2016 è cresciuto il numero dei mutui erogati per sostituzione e surroga, arrivando ad oltre il cinquanta per cento dei mutui avviati nel semestre precedente. La surroga può essere richiesta per qualsiasi tipologia di finanziamento e la banca non può opporsi alla richiesta sebbene potrà invece avvalersi della facoltà di proporre una rinegoziazione del mutuo già contratto. Nel caso in cui siano presenti limitazioni sul contratto che prevedono costi per la surroga, potranno essere ritenute nulle.
Surroga finanziamento imprese
Le imprese,abbiamo anticipato, possono godere della surroga, secondo la normativa vigente l'articolo 1.202 del Codice Civile con l'eccezione della impossibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali. L'imprenditore che vuole trasferire il proprio mutuo dalla vecchia ad una nuova banca, può farlo con la surroga mutuo 2016. Dovrà recarsi direttamente presso gli sportelli della nuova banca e richiedere la surroga mutuo in forma scritta. Una volta dato l'avvio al trasferimento del mutuo, la nuova banca informa la vecchia, con una specifica missiva, della volontà del debitore di effettuare la portabilità del mutuo. La vecchia banca darà il nulla osta al passaggio da effettuarsi entro 30 giorni. La nuova banca procederà allora con la surroga mediante un rogito notarile a sue spese, al fine di rendere effettivo il trasferimento dell'iscrizione ipotecaria dell'immobile oggetto di mutuo, al nuovo beneficiario, ossia, verso se stessa.
Quando è possibile surrogare il mutuo? Requisiti e condizioni:
Quando è possibile la surroga del mutuo? La surrogazione è possibile in presenza di determinate condizioni e requisiti, sanciti dall'ex articolo 1202 Codice Civile e dal decreto legge 7/2007 che sono:
1) Il nuovo mutuo e il trasferimento dell'iscrizione ipotecaria devono risultare da un atto formale redatto dal Notaio.
2) Il nuovo contratto di mutuo deve indicare necessariamente la destinazione della somma mutuata dalla nuova banca.
3) La quietanza rilasciata dalla banca surrogata deve indicare la dichiarazione del mutuatario circa la provenienza della somma impiegata nel pagamento.
4) La surrogazione può essere effettuata e richiesta dal debitore per qualsiasi tipo di finanziamento bancario e non solo mutuario.
5) La vecchia banca non può opporsi alla surroga ma può proporre un nuova rinegoziazione del mutuo che può essere accettata o meno dal cliente.
6) Qualora siano presenti sul vecchio contratto clausole che limitino, escludano o prevedano dei costi per la surroga, esse sono da ritenersi nulle ma non l'intero contratto che rimane valido.
Per quante volte si ha diritto alla surroga del mutuo?
Può essere applicata e richiesta in qualsiasi momento e senza limiti di numero. E' pur vero che molte banche prima di accettare una surrogazione fanno degli accertamenti sul debitore e una serie di precedenti surroghe non agevolerebbe la nuova pratica. I costi di perizia, trasferimento, nuovo rogito notarile sono infatti tutti a carico della nuova banca che a questo punto potrebbe decidere di non volere rischiare di far fronte a tali spese, invano.
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