Mutui agrari: panorama sugli istituti di credito

Sono molte le banche che offrono dei mutui agrari adatti alle esigenze dei clienti. Alcune di esser predispongono specifici programmi e sezioni. Alcune dispongono di finanziamenti anche per la realizzazione di impianti di compostaggio e biomasse o la costruzione di impianti fotovoltaici.

I Mutui agrari, forme di finanziamenti riguardanti il settore appunto agrario e ambiti ad esso connesso, sono concessi da diversi Istituti di credito che possono offrire delle agevolazioni o realizzare dei piani modellati sulle esigenze del cliente.  Naturalmente le banche che propongono diverse forme di prestito sono tante, anche locali.  Facciamo un piccolo quadro della situazione, vedendone qualcuna in particolare. 

Le banche prevedono mutui agrari conformi alle esigenze del cliente - credit foto di TiBine/Pixabay

Banca Nuova Terra

Si tratta di un Istituto vicino al mondo dell'agricoltura, erogando somme per favorire l'acquisto di terreni agricoli e mutui per le aziende di settore, concedendo prestiti ed agevolazioni.  La durata varia a seconda delle esigenze del cliente (fino a 30 anni) e opta per tassi sia fissi che variabili (Euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread da definirsi caso per caso). L'importo finanziabile è in genere l'80% delle spese ritenute ammissibili fino al 100% in presenza di idonee garanzie.  

Banca della Nuova Terra proporne , quindi, piani per mutui e finanziamenti riguardanti :

  • aziende agricole (acquisto/costruzione/ristrutturazione fabbricati/terreni, impianti/reimpianti di colture, miglioramenti, ecc.)
  • tutela ambientale/risparmio energetico (impianti di compostaggio/acque reflue, bioedilizia, impianti a basso consumo energetico/ad energia rinnovabile, impianti fotovoltaici  su importi superiori a 500.000 euro)
  • imprese agroalimentari e agroindustriali (acquisto e/o edificazione di fabbricati agroindustriali,  acquisto linee e impianti per la trasformazione e/o confezionamento prodotti)
  • agriturismo  (ristrutturazione/costruzione immobili ad uso ricettivo e adeguamento di tutta l'impiantistica, arredamento locali, realizzazione spazi verdi attrezzati come ad esempio giochi bimbi,  o per lo sport come ad esempio  piscina, campi tennis, sistemazione e illuminazione strade di accesso)

Intesa San Paolo

Intesa San Paolo offre diversi piani di finanziamento per il settore Agricolo rivolti sia alla copertura delle esigenze legate al ciclo produttivo sia all'innovazione e alla qualità dei prodotti, all'acquisto di macchinari o impianti, alle spese per la promozione dei prodotti.

Per il settore agricolo e agroalimentare hanno definito un nuovo metodo di valutazione, tale da facilitare l'accesso al credito,  teso a valorizzare le peculiarità di ogni indirizzo colturale e di ogni singola azienda. Due i programmi proposti: Finanziamento Riequilibrio Agricoltura, Finanziamento Investimenti Agricoltura.

Il primo è pensato per le piccole imprese operanti nei settori agricolo, forestale, zootecnico, aziende con attività collaterali e connesse incluse. Sono inglobate anche imprese agrituristiche la cui attività risulti comunque collegata, complementare e subordinata a quella agricola (che deve rimanere principale).

È un finanziamento a medio-lungo termine (secondo art. 43 del D.Lgs n.385/93), finalizzato a sostenere ogni tipologia di investimento (di esercizio e di miglioramento). È previsto l'anticipo pluriennale dei premi PAC. Esso quindi risponde alle esigenze finanziarie dell'azienda con durate ed importi  configurati secondo il tipo di finalità:

  • fino a due anni, per la ricostituzione delle scorte danneggiate da calamità naturali;
  • fino a cinque anni, per l'anticipo pluriennale di premi PAC con un importo massimo pari all'80% del premio che spetta all'azienda;
  • fino a 30 anni, per razionalizzare la propria posizione debitoria, sostituendo uno o più finanziamenti in corso.

Il secondo finanzia fino al100% delle spese sostenute per lo sviluppo dell'attività: dall'acquisito di mezzi di produzione alle spese per innovazione e riqualifica delle filiere, dall'acquisto di terreni e fabbricati all'anticipo pluriennale di premi PAC.

L'importo massimo erogato è di 750.000 euro e la durata dell'ammortamento varia a seconda del tipo di investimento partendo da un minimo di due anni fino ad un massimo di 30 anni.

Sembra, inoltre, aver lanciato la Società Agriventure addetta specificatamente al sostegno e al finanziamento di iniziative e progetti nel settore agricolo. Nello specifico opera nel settore agroalimentare, agroindustriale e agroenergetico. La società si pone come obiettivo quello di valorizzare i punti di forza dell'agricoltura e dell'industria  agroalimentare. È tesa a favorire un'agricoltura multifunzionale e sostenibile, guardando all'agroenergia e alla filiera delle biomasse.

Le banche prevedono mutui anche per gli strumenti utili all'attività agricolo, credit foto TiBine/Pixabay

Banca Popolare di Puglia e Basilicata

La  BPPB è un altro istituto che elargisce il mutuo agrario, più o meno secondo le caratteristiche standard della tipologia. Prevede differenti finalità come la gestione dell'azienda, l'acquisto di scorte o attrezzature o macchinari,   l'acquisto/costruzione o il miglioramento o la ristrutturazione dell'immobile.  Diverse anche le garanzie come l'ipoteca, il privilegio, garanzie personali o Organismi di garanzia.
Il mutuo viene erogato senza l'obbligo di apertura del conto corrente presso la banca.

Nel prospetto la banca espone le caratteristiche del finanziamento destinato alla realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica  alimentati da fonti energetiche rinnovabili, ovvero Biogas e Biomasse.  
Viene erogato fino all'80% dell'investimento per un massimo di 1.250.000, 00 euro per un periodo che va  66 mesi fino a 180 mesi compreso il preammortamento di 24 mesi massimo. Il finanziamento decorre dalla data di entrata in esercizio dell'impianto e il contratto è stipulato dopo il riconoscimento da parte del GSE della qualifica  IAFR (Impianto Alimentato da Fonti Rinnovabili) all'impianto finanziato  in contemporanea all'attribuzione della tariffa onnicomprensiva.

Per quanto riguarda l'ammortamento esso  avviene attraverso rate semestrali posticipate sia in caso di tasso fisso sia in caso di tasso variabile.  In caso di estinzione anticipata, se previsto nel contratto, può essere richiesto un compenso omnicomprensivo.

Sono previsti anche mutui chirografari (acquisto di fondi agricoli e/o di aziende agricole, costruzione/ristrutturazione di immobili qualificati come "rurali", opere di miglioramento fondiario) e mutui  ipotecari fonti rinnovabili la cui finalità è quella di incentivare la produzione di energia elettrica tramite impianti fotovoltaici ed eolici.  

 Oltre a finanziare le strutture agricole, le banche offrono mutui anche per impianti ecosostenibili - foto di swbennett

Unicredit

L'Unicredit offre diverse offerte per il settore agricolo. Il mutuo agrario può essere impiegato per la realizzazione di opere di miglioramento fondiario sui terreni, per l'acquisto di partecipazioni o per esigenze di liquidità dei richiedenti.

La banca prevede, secondo gli standard comuni, un rimborso a rate mensili, trimestrali o semestrali con un tasso fisso o variabile e una durata da 6 a 20 anni (per gli agricoltori sotto i 40 anni fino a 30 anni). Due le opzioni di garanzia: a ipoteca o a privilegio speciale.  
Per l'agricoltura c'è tutta una linea di soluzioni, LineAgricoltura, come il prestito di conduzione, il Flexicredito agricolo, l'anticipo contributi AGEA, l'anticipo contributi dai Piani di Sviluppo Rurale, il finanziamento Piano di Sviluppo Rurale, l'apertura di credito ipotecaria, le convenzioni ISMEA e il finanziamento di dotazione.
Tra queste viene segnalato il cosiddetto "Credito agrario di miglioramento" , un mutuo senza garanzia ipotecaria. Il tasso annuo previsto è del 3,8%  e il massimo importo erogabile è di 500.000 euro per un periodo di 15 anni.  Il mutuo è erogato per la ristrutturazione dei fabbricati rurali, per la sistemazione di terreni agricoli e  per opere di miglioramento.  La banca offre anche un finanziamento a lungo termine con apertura ipotecaria. Il tasso variabile può però aumentare in base  alle condizioni iniziali.

Si possono citare anche la BNL (Banca Nazionale del Lavoro), che possiede una una specifica sezione dove vengono esposti mutui agrari, opportunità di finanziamento per aziende ed imprese del settore, e il Monte di Paschi di Siena, che prevede  un'offerta ideata appositamente per le aziende operanti nel settore agricolo. Come già esposto sono diverse le banche interessate a finanziarie il comparto agricolo, per cui basta recarsi nelle specifiche sedi e richiedere il prospetto informativo. 

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Dott.ssa Silvia Pasquariello

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